Uno degli alimenti più famosi della storia napoletana è sicuramente il babà. Ma quando è nata questa dolce prelibatezza diventata famosa in tutto il mondo? Ecco la storia.
Sono davvero tantissimi i prodotti della tradizione culinaria che hanno contribuito a rendere la nostra penisola molto ambita all’estero anche per fini gastronomici. Molti di questi prodotti sono tipici della tradizione del Sud Italia e specialmente di città come Napoli. Tra quelli più gettonati e apprezzati rientra sicuramente la pizza, la pastiera napoletana e il dolcissimo babà. Soffermiamoci quindi sulla storia di questo dolce molto buono e molto gradito in tutto il mondo.
Che cos’è il babà napoletano?
Uno dei prodotti tipici della Campania è indubbiamente il babà. Si tratta di un dolce noto in tutto il mondo e apprezzato per le sue caratteristiche uniche e originali. Pare però che questo alimento in realtà non sia nato nel territorio campano, ma sia stato importato dalla Polonia, lavorato dalla Francia e poi infine perfezionato a Napoli. Ad ogni modo si tratta di un alimento che prevede un impasto dolce realizzato con farina, burro, zucchero e uova. A questi si va ad aggiungere del rum, limoncello e della crema pasticcera o panna.
In passato si univa anche l’uva sultanina e anche un po’ di lievito di birra, ma alla fine il risultato non era dei migliori. Questo perché il prodotto rimaneva asciutto. Grazie all’introduzione del rum, invece, si è raggiunto un risultato ottimale, motivo per cui ancora oggi si rispetta questo passaggio
La storia del babà
Come abbiamo detto prima, la storia del babà è tutto fuorché napoletana in quanto le prime tracce di questo dolce si annoverano intorno al 1700 per volere del re di Polonia Stanislao Lesczynski. Successivamente sua figlia decise di recarsi in Francia alla Corte di Re Luigi XV, portando con sé il pasticcere che aveva appunto contribuito alla realizzazione di questo dolce.
Qui la ricetta venne ulteriormente perfezionata. E’ proprio in questo frangente che si è data al dessert la forma del cappello. In un secondo momento il babà riesce ad arrivare alle famiglie nobili di Napoli proprio grazie ai parigini che erano soliti consumare questo prodotto la Domenica dopo pranzo.
Quanto costa un babà a Napoli?
Tendenzialmente il babà è un prodotto molto economico, motivo per cui a Napoli viene realizzato in grandi quantità e venduto al pubblico a costi molto contenuti. Lungo le strade della famosissima cittadina partenopea è possibile acquistare un babà spendendo solo 1 €, ma questa cifra è ovviamente destinata ad aumentare nelle pasticcerie di tutta Italia.
In alcuni contesti, infatti, un semplice babà può costare anche 2 € mentre presso le pasticcerie delle grandi città un dolce di questo tipo dalle stesse dimensioni può costare anche 4 €. Ovviamente tutto dipende da dove avviene l’acquisto, ma sicuramente gli ingredienti per realizzare questo dolce sono sempre gli stessi.