Quando si pensa a Napoli non si può fare a meno di focalizzarsi su uno degli alimenti più famosi di questo bellissima città. Ci riferiamo ovviamente alla pizza Margherita. Ma quanto costa questa prelibatezza nel luogo in cui è stata inventata?
La pizza è uno degli alimenti più apprezzati non solo in Italia, ma anche nel mondo. Si tratta di una preparazione semplice ed appagante che può essere decorata e guarnita con gli ingredienti che ognuno apprezza di più. Alcune varietà di pizza sono molto più semplici di altre. È però possibile gustare delle pizze di ultima generazione che vedono la presenza di ingredienti di diverso tipo. Ma quanto costa mangiare una pizza Margherita a Napoli? Ecco la cifra.
La pizza Margherita: un alimento sempre più costoso
Tutti gli alimenti hanno un’origine e nel caso della pizza Margherita è impossibile non citare Napoli. Con il tempo però, questo prodotto è stato esportato in ogni Regione d’Italia e anche all’estero anche se, ovviamente, sono state realizzate delle varianti che con la ricetta classica hanno ben poco a che fare.
La pizza Margherita è un alimento molto basico ma pare che nell’ultimo periodo anche il costo di questo prodotto sia schizzato alle stelle, come tutto il resto d’altronde. In alcuni locali rinomati, ad esempio, consumare una pizza Margherita può costare davvero molti soldi. Nel ristorante di Flavio Briatore, infatti, una pizza di questo genere può costare anche 50 €. L’imprenditore italiano ha comunicato come all’interno della sua ricetta siano presenti solo prodotti di altissima qualità e molti rari da reperire in commercio.
Quanto costa una pizza Margherita a Napoli?
A rispondere a questa domanda ci ha pensato un pizzaiolo del luogo che, per l’appunto, ha dedicato del tempo al calcolo relativo all’impiego di tutte le materie prime che servono per realizzare questo preziosissimo alimento. Bisogna innanzitutto calcolare il costo della farina, al quale andrà unito un po’ di lievito e dell’acqua.
Per la singola pallina di pasta, quindi, si parte da un calcolo di circa 20 centesimi. Una volta stesa andrà condita con un filo d’olio che in questo periodo storico risulta essere estremamente caro, motivo per cui anche in questo caso l’importo è di circa 20 centesimi a pizza. Da non dimenticare poi il costo del pomodoro in linea di massima servono 80 grammi di pomodoro che possono arrivare a 30 centesimi di prodotto.
Bisogna poi terminare il tutto con l’aggiunta della mozzarella o del fiordilatte che, in questo caso, può arrivare fino a 70 centesimi per pizza. Una pizza pronta può quindi costare tra i 90 centesimi e i 2 euro. A tutti questi soldi andranno aggiunti altri prezzi relativi all’utilizzo del gas, della luce e della manodopera del pizzaiolo che realizza la pizza. Alla fine una pizza costa corca 4.50 / 5 euro.
Perché la pizza Margherita si chiama così?
Una delle domande più gettonate riguarda proprio la motivazione per la quale la pizza Margherita è stata chiamata in questo modo. Tutto è nato dalla volontà di un cuoco napoletano di nome Raffaele Esposito che ha deciso di realizzare una nuova ricetta dedicandola alla Regina Margherita di Savoia.
Questo si è verificato nel 1889 e da allora la pizza Margherita è entrata a far parte della storia culinaria napoletana italiana e anche un po’ mondiale. Fino a quel momento, infatti, il termine pizza era utilizzato per descrivere portate dolci, mentre da questo momento in poi la sua accezione diventa unica e nota in tutto il mondo.